Edizione IV – 2012

13/14 Dicembre 2012 – Officina Giovani, Prato

Giovedì 13 Dicembre

  • Compagnia Vera Stasi/Giovani Produzioni/Enz – Questo posto mi appartiene
  • Compagnia rAn-network – MossoVivo

Venerdì 14 Dicembre

  • Crash – Compagnia Motus
  • Pensiero liquido – Francoise Parlanti

Giovedì 13 Dicembre

Compagnia Vera Stasi/Giovani Produzioni/Enz (Genova)

Questo posto mi appartiene

Esattamente lì e nell’intimo altrove, allo scadere del tempo, nella grana delle cose che accadono, per ricomprendere ciò che è stato diviso.
Come nell’attesa di qualcosa che sta per accadere o nella risoluzione di qualcosa che è appena accaduto, la danza esprime il dissesto così come il ricomporsi della natura umana e la sua capacità di adattarsi, cercando tra ciò che resta, un modo per trasfigurare la realtà.
Primo rilievo coreografico dal progetto: Sistemi Selvatici, dedicato al corpo che ingloba la complessità del mondo, rilevando misura e modi, in cui si accordano concetti in apparente opposizione.

  • Ideazione e coreografia: Piera Pavanello
  • Con: Claudia D’Occhio, Roberta Messa /Piera Pavanello, Demian Troiano
  • Prodotto in collaborazione con Vera Stasi / Giovani Produzioni – Progetto Residenze Danza de ilCAntinonearte Teatri – Teatro Akropolis.

Il progetto Sistemi Selvatici è stato sostenuto da:

  • Vera Stasi, Tuscania
  • Cosmonauti, Festival Internazionale di Prove Aperte, Caprarola
  • CORE/Officine per la Danza Contemporanea / Officine della Tuscia, Tuscania
  • rAn-network – BodySongs, Prato.

Compagnia rAn-network

MossoVivo

MossoVivo nasce dall’esigenza di trovare un terreno di scambio e dialogo “alla pari” fra due linguaggi estremamente affini ma che spesso si pongono in una relazione di supremazia reciproca. Danza e musica esistono entrambe come Movimento, visibile l’uno udibile l’altro. In questo lavoro abbiamo affrontato lo SPAZIO come un terreno comune di azione, in cui corpi sonori e suoni corporei agiscono insieme, rapportandosi nella distanza, nella vicinanza, nella sovrapposizione e nell’incanto. I corpi suonano, gli strumenti danzano.
Lo Spazio diviene lo spartito su cui è scritta una melodia che cambia continuamente, perchè le note sono il movimento dei corpi. La liquidità del suono si incarna nelle articolazioni che tracciano lo spazio; il respiro diventa la pulsazione ritmica, la sospensione del movimento la pausa.
Corpo e suono si cedono continuamente il posto, si accarezzano procedendo l’uno accanto all’altro, l’uno dentro l’altro.
I corpi scrivono le partiture musicali, sorprendono e si sorprendono. Niente è fisso. Come un corso d’acqua che scorre in un letto scavato dal tempo, ma nel quale il movimento modella e modifica continuamente gli argini, sposta le pietre, inventa gorghi. Suono è Movimento.

Ideato e diretto da: Sara Nesti e Claudio Riggio
Danzatori
  • Mariagiulia Da Riva
  • Francesco Dendi
  • Virginia Gradi
  • Sara Manzan
  • Olimpia Merciai
  • Leandro Salvischiani
Musicisti
  • Claudio Riggio, chitarra
  • Piero Bronzi, sax contralto
  • Costanza Alegiani, voce
  • Flavia Restuccia, basso elettrico
  • Giuseppe Sardina, batteria
  • Edwin Lucchesi, chitarra, guitar sinth
  • Gianluca Pronti, chitarra baritona
  • Pablo Cocci, chitarra classica
  • Giovanni Fausti, chitarra elettrica scordata

Il progetto è stato realizzato col sostegno del Comune di Prato ed Officina Giovani.


Venerdì 14 Dicembre

Compagnia Motus (Siena)

Crash

La Casa dei Gladiatori di Pompei e i suoi affreschi che crollano completamente nel novembre del 2010, il Museo d’Arte Moderna di Napoli che non riesce più a pagare le bollette, il Teatro dell’Opera di Roma che riduce il personale tecnico. Quanto al paesaggio siamo il paese più cementificato d’Europa.

Senza le città d’arte, l’opera lirica, il teatro che ne sarà dell’Italia?
Dopo anni di logoramento e annichilimento della scuola pubblica, resta la gastronomia, ma forse non basta.
La vera e propria catastrofe culturale che minaccia il nostro paese non solo minaccia il sistema economico (ogni Euro speso in cultura ne restituisce 7 alla collettività) ma rischia di cancellare la storia e la memoria di una nazione, aumentandone il senso di precarietà.

  • Coreografia: Simona Cieri
  • Soggetto: Rosanna Cieri
  • Danzatori: Veronica Abate, Martina Agricoli, Andrè Alma, Maurizio Cannalire, Simona Gori, Simona Cieri
  • Regia: Rosanna e Simona Cieri

Françoise Parlanti

Pensiero Liquido

Un lento cammino di purificazione, dove il corpo di una donna incontra il corpo dell’acqua. Una spirale di gesti e rituali che attraverso la morte della materia, condurrà alla rinascita dell’anima.

  • Coreografia e interpretazione:Françoise Parlanti
  • Musiche: Armand Amar, Shahar
  • Editing musicale: Fabio Marrazza
  • Scenografia: Françoise Parlanti, Saida Sorini
  • Costumi: Oretta Ciani

Sabato 15 Dicembre

Festa di fine Rassegna al The Loom – Movement factory, Via Cortesi 20, Prato
col concerto del

Nearby 4tet

Claudio Riggio, chitarra
Piero Bronzi, sax contralto
Costanza Alegiani, voce
Giuseppe Sardina, batteria
http://www.claudioriggio.com/inmente/nearby.html
Ingresso a donazione


15/16 Dicembre Laboratorio CI SONO con Piera Pavanello

  • Sabato 15 dalle 14.30 alle 19.00
  • Domenica 16 dalle 9.30 alle 13.30

presso The Loom – Movement factory, Via Cortesi 20, Prato
Costo 60 euro con tessera 15 Euro
Iscrizioni a info@theloom.it